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Come fare il kümmel

  • Pianta: Cumino dei Prati (Carum Carvi)
  • Parte Pianta: seme
  • Proprietà della pianta: digestive, diuretiche, stomachiche, stimolanti, aperitive, emmenagoghe, febbrifughe, disinfettanti, bechiche
Come fare il kümmel
  • Descrizione:

    Per i pascoli di montagna nella stagione estiva è facile trovare dei prati interi coperti di ombrellifere, piante in verità non molto appariscenti ma importanti sotto l'aspetto sia medicinale che alimentare.
    Fra queste ben conosciuta da sempre è il Cumino (Carum Carri), una pianta erbacea dalle foglie molto frastagliate e filiformi, dai fiori naturalmente a ombrella di colore bianco o roseo e dai frutti a coste di sapore aromatico.

    Queste caratteristiche ci permettono di riconoscere con certezza il Cumino ma soprattutto di non confonderle con la velenosa cicuta minore (Aethusa cynapium) le cui foglie, non filiformi, emanano, se stropicciate, un vago odore di aglio. Già nel medioevo la pianta era nota con il nome di «carvi» e veniva adoperata in medicina come digestive e in cucina come condimento aromatizzante.

    Ma che la resero celebre con il nome di Kümmel furono le popolazioni dell' Europa centrale che da sempre adoperano i frutti di cumino per aromatizzare il pane, i dolci e i formaggi.
    Tutt'oggi, in Germania, con l'essenza di carvi si prepara un liquore noto appunto con il nome di «Kümmel».
    Una buona Grappa di Cumino, se preparata con i dovuti accorgimenti, certo non ha nulla da invidiare al celebre Kümmel.

La ricetta

  • Ingredienti:

    - un pugno di semi di Cumino
    - 1 litro di Grappa

  • Preparazione:

    È importante raccogliere le ombrelle quando i frutti sono a piena maturazione (ovvero quando assumono una colorazione bruna), riunirle in mazzetti e lasciarle essicare in un solaio.
    Basterà poi strofinare leggermente ogni mazzetta per liberare i «semi» che verranno poi messi a macerare nella Grappa.
    Un pugno di «semi» in un litro di Grappa è sufficiente per ottenere un buon liquore di colore giallo paglierino il cui sapore e profumo ricordano vagamente quello dell'anice.

    Naturalmente la macerazione deve durare almeno un mese e la stagionatura almeno tre; se poi vogliamo un liquore più amabile, che ci ricordi il vero Kümmel, basterà aggiungere durante la macerazione qualche cucchiaio di zucchero candito.

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