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Perché si strofina la Grappa tra le mani?

Perché si strofina la Grappa tra le mani?

Ricordo bene quando ero piccolo guardavo mio padre che esaminava la Grappa che aveva appena distillato...
Lui prendeva una bottiglia, ne versava un po' su un bicchierino e poi metteva qualche goccia sul palmo della mano e strofinava, forte, forte la Grappa e io lo guardavo ammirato cercando di intuire il segreto di questo rituale antico.

E poi, piano piano, lui apriva le mani... e lentamente avvicinava il naso... e si metteva lì, concentrato... con gli occhi chiusi e col tempo ho capito che strofinando la Grappa fra le mani si fa alzare la temperatura e si fanno evaporare le parti più volatili, le parti più eteree, i profumi della Grappa e si sentono i profumi dell'uva.

La Grappa è figlia dell'uva e l'uva è un frutto e prima era un fiore, quindi una buona Grappa dovrebbe semplicemente avere profumi di uva, profumi di frutta, profumi di fiori e strofinandola fra le mani si sentono proprio gli aromi della vinaccia fresca appena distillata. 

Buona Grappa a tutti.



Guarda il video con Jacopo Poli:

Poli Distillerie e
Poli Museo della Grappa

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